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L'opera traccia un ampio e significativo percorso antologico dello scultore Hevzi Nuhiu (Carevajkë Presevo, Kosovo, 1956; vive in Calabria a S. Demetrio Corone). La monografia, accompagnata da un ampio saggio critico di Giulio Palange, ripercorre, attraverso immagini e testimonianze, nel loro divenire le tappe di un'avventura umana e creativa straordinariamente singolare. Il volume, infatti, racchiude il mondo immaginativo nel quale, dagli anni Ottanta fino ai giorni nostri, si è plasmata la scultura di Hevzi Nuhiu, un artista fuggito dal Kosovo che ha trovato casa tra gli arbëreshë della Calabria. Le sue sculture tenacemente scavate, plasmate, modellate, diventano forma e contenuto, in cui il legno e la pietra ci trasportano in una dimensione sospesa tra il reale e il simbolico. In collaborazione con la Provincia di Cosenza e la Città di S. Demetrio Corone (CS).
